Pubblicato da: emilianofrati | novembre 12, 2011

DIETA DEL SONDINO

        “DIETA DEL SONDINO”

La terapia entero nutrizionale proteica per l’ obesità (T.E.N.P.O.) o chetogenica o più comunemente conosciuta come “dieta del sondino” è un metodo rapido e sicuro per perdere massa grassa senza intaccare la massa magra.

Il principio su cui si fonda è l’utilizzazione, da parte del nostro organismo, del grasso corporeo in eccesso, infatti durante il trattamento è vietata l’ assunzione di alimenti per via orale.

Il pasto consiste in una miscela proteica con aggiunta di sali minerali e vitamine.

Si possono bere acqua, thè, caffè, camomilla (tutto naturalmente senza zucchero) in quantità libera.

Un ciclo di trattamento dura 7-10 giorni e consente una perdita di peso di circa il 10% del proprio peso corporeo, dopodichè si instaura una dieta proteica per via orale che continuerà, seppur in maniera minore, a farci perdere peso sino al raggiungimento del peso desiderato.

In alternativa e nei casi di obesità maggiore il ciclo può essere ripetuto più volte intervallate da diete di mantenimento.

Il termine chetogenico è legato alla produzione dei cosiddetti “corpi chetonici” che si formano dai grassi che sono utilizzati per ricavare l’energia necessaria all’organismo nella normale attività quotidiana. I corpi chetonici inoltre agiscono a livello centrale togliendo il senso di fame e rendendoci più euforici.

Il preparato proteico viene introdotto sotto forma di soluzione acquosa, attraverso un sottilissimo sondino trasparente (di pochi millimetri di spessore ) che passa dal naso nello stomaco.

L’infusione è assicurata in maniera costante nell’ arco delle 24 ore da una piccola pompa elettronica trasportabile.

La pompa e la sacca collegate al sondino possono essere trasportate in un comodo zainetto per tutta la giornata ed è possibile, durante il trattamento, svolgere le normali attività quotidiane.

La notte si può dormire tranquillamente con accanto la macchinetta che lavora.

Non vi è alcun dolore e nel giro di pochi minuti ci si abitua al sondino.

Non vi è alcun pericolo per la salute. La principale controindicazione è la grave insufficienza renale, oltre a eventuali patologie valutate dal medico.

Alla prima visita sono necessari esami ematici recenti comprensivi di emocromo, glicemia, creatinina, uricemia, azotemia, protidogramma, esami urine.


Categorie